Alle radici della guerra
Buchbeschreibung
Storia dei conflitti bellici dal Paleolitico agli eserciti dell’Età del Bronzo
Quand’è che gli uomini hanno cominciato a farsi la guerra? Una domanda a cui sembra impossibile rispondere. L’origine della violenza tra esseri umani risale alla notte dei tempi e si può ricondurre a un bisogno ancestrale: fare bottino, allargare il proprio territorio. In sostanza, stare meglio di qualcun altro, che automaticamente, in quest’ottica, diventa il “nemico”. Basato su ricerche di archeologia, antropologia e storia militare, questo libro ripercorre la storia dei nostri progenitori e degli strumenti che hanno ideato per attaccare e difendersi, dalle pietre scheggiate dei primi Neanderthal fino alla rivoluzione delle macchine da guerra: carri e navi. Un libro unico nel suo genere, avvincente e approfondito, arricchito da più di ottanta disegni firmati dall’autore che mostrano la vita quotidiana degli uomini primitivi.
Dalle pietre scheggiate alla rivoluzione di arco e frecce: il grande racconto dell’invenzione della guerra tra esseri umani
• In principio era la razzia
• La guerra prima dell’homo sapiens
• Addomesticazione e difesa
• Gloria e vendetta. L’invenzione del capo
• Soldati, leghe metalliche e mura invalicabili
• L’età dei carri
• La guerra in mare
Giorgio Albertini
È nato a Milano nel 1968. Collabora con riviste come «National Geographic», «Focus Storia» e «Focus Storia-Wars», occupandosi soprattutto di architettura medievale e antica e storia militare. Con la Newton Compton ha pubblicato L’ultima battaglia dei Templari, I giorni che hanno cambiato la storia d'Italia e Alle radici della guerra.