Un’opera di poesia appassionata che induce a riflettere sui fondamentali metafisici ed esistenziali e invita a rimodellare il rapporto con gli altri, con la natura e con Dio.
"Un'opera poetica che è un'icona paradossale dell’uomo che si scopre nudo e fallito di fronte a se stesso e al cosmo. L’esperienza del nulla e la consapevolezza del non senso dell’esistenza portano l’autore a maledire la vita e i suoi assurdi inganni, a cercare disperatamente un approdo al naufragare dell’anima dilaniata da una struggente sete di luce e di amore assoluto. Una poesia appassionata, un’epica del quotidiano eroismo contro il vuoto e l’insignificanza dell’esistenza, espressa in forme linguisticamente innovative seppur nel solco della grande tradizione letteraria mediterranea. Una rappresentazione teatrale-poetica che induce a riflettere sui fondamentali metafisici ed esistenziali e invita a rimodellare il rapporto con gli altri, con la natura e con Dio."