Un romanzo-canzone in endecasillabi scritto al ritmo di ballata, fascinoso e avvolgente come una storia narrata intorno al fuoco. Racconta di Max e Maša, e del loro amore. Un’attrazione potente, nata a Sarajevo, che porta Max in un viaggio attraverso i balcani che è rito, scoperta e resurrezione, sulle tracce della misteriosa donna con “occhio tartaro e femori lunghi”, selvaggia, splendida e inaccessibile.