Sette omicidi seriali e Milano non dorme più. Tutte donne, alcune giovani, altre anziane, tutte seviziate allo stesso modo e, infine, violentate. Solo alcuni piccoli particolari si differenziano. E non si dica che l’assassino, con la sua sfrontata, lucida e folle sicurezza, non abbia lasciato all’odiato commissario Caruso tracce ben chiare e interpretabili. Di contro, un altro dettaglio, il colpo di genio di cui l’autore dei terrificanti delitti andrà per sempre fiero, porterà le indagini allo scompiglio più totale. Molte vicende personali si muovono in secondo piano e fanno da contorno alle scene dei crimini, secondarie rispetto alle orrende morti, ma non certo secondarie nella vita dei personaggi che le stanno vivendo. Un romanzo articolato, scritto con estrema maestria e raffinatezza, che ci riserva un finale amaro, forse appena incrinato da un barlume di speranza.
Contenuto: Duilio Parietti - Non mi prenderete mai