Da Piero “il selvaggio”, un undicenne della periferia di Roma, a Re Creso, il ricco per antonomasia; dall’intuizione di Tazio, sfollato nelle Marche durante la seconda guerra mondiale, alla generosità di Giulio Cesare; da Blob, al tarassaco e le donne, l’offesa Nisia, la disonorata Lucrezia, l’astuta Cleopatra, la violentata Carmela, la scomoda Ipazia e le altre: scorci di vita affiorati da ricordi, da letture, uno da qualche considerazione, un altro dalla fantasia: un caleidoscopio multicolore di vicende accadute in epoche diverse o immaginate che vanno dal 4.000 avanti Cristo a “tra un milione d’anni”.