Un matrimonio a Barcellona

Fantascienza - racconto lungo (42 pagine) - Non sopportava che sua figlia si sposasse con uno di Barcellona. Una città che da secoli era una colonia dell'Impero Maya.

Valerio Dentamaro è un medico. Ha una figlia, Isabella, che si sta laureando a Barcellona, nell’ambito del Programma Erasmus. Si è innamorata di un ragazzo del posto, con cui ha deciso di sposarsi. Invita i genitori al matrimonio, con una certa avversione di papà, il quale ce l’ha con quelli di Barcellona. Anzi di Al Andalus, da secoli colonia di un popolo venuto dall’Oceano. I Maya!

Ma il fidanzato di Isabella è figlio di un vip dell’Impero Maya che si estende su due continenti.

Valerio si rassegna a partire, mentre i telegiornali annunciano che lo Zar della Russia ha aggredito l’Alaska, provincia settentrionale dell’Impero Maya. E quando da Tenochtitlàn, capitale dell’Impero, lo Hueyi Tlatoani Acacitli II invita lo Zar a ritirare i suoi eserciti entro le ore dodici del 27 settembre, stesso giorno del matrimonio di sua figlia, le sorti della guerra e delle nozze si intrecciano in un viluppo di orrore che distrugge la dignità del dottor Dentamaro.

Lorenzo Iacobellis vive a Bari. Attualmente in pensione, ha lavorato nel settore della riabilitazione psichiatrica dei malati di mente. Ha scritto i suoi primi racconti oltre quattro decenni orsono, pubblicando su Galassia, Nova SF* e altre riviste, professionali e amatoriali (tra cui The Time Machine di Padova). Nel 1981 ha vinto il premio Tolkien con il racconto Mondo incompleto e ha pubblicato con le pubblicazioni dell’editore Solfanelli. Ha collaborato per una decina di anni con il quotidiano di Bari La Gazzetta del Mezzogiorno, con articoli di attualità e cultura e numerosi racconti. In seguito ha pubblicato parecchi racconti con Elara, e ultimamente, con Delos Digital.