Non potevo immaginare che alla festa di commiato alla quale ero stato invitato sarebbe avvenuto un dramma del genere, che quell’esperienza avrebbe irrimediabilmente condizionato il ricordo del mio viaggio di studi in Giappone. Se lo avessi saputo prevedere, avrei di certo rifiutato l’invito ricevuto da quel ragazzo enigmatico. Avrei potuto agire diversamente dai miei colleghi di studi della Scuola di Lingua, che invece avevano di buon grado accettato l’invito a casa sua, inconsapevoli di ciò che sarebbe accaduto. Quella che doveva essere una semplice serata di festa si è trasformata invece in un dramma talmente intenso che raccontarlo ancora mi mette i brividi.