Il pittore di Langa
Dipinti di sangue per l'investigatore Martinengo
Beschrijving van het boek
Giorgio Martinengo questa volta accetta un lavoro che sembra ben poco attinente alla sua attività: deve tenere d’occhio l’umorale e turbolenta Alice Aymone, esperta d’arte e influencer; oriunda piemontese d’Argentina nonché rampolla di una ricca e facoltosa famiglia. Il curatore degli interessi dei potenti Aymone, l’avvocato di Zurigo Gustavo Baer, è quanto meno scettico riguardo all’attività di Alice nel mondo dell’arte e quando lei, in cerca delle proprie radici e innamora ta delle opere di Pietro Pedro Ghiraudo, pittore di Langa, decide di trasferirsi nella villa dei nonni a Canelli, lo svizzero preferisce affiancarle un uomo di fiducia che sia del territorio. All’inizio sembra che Martinengo si debba limitare a farle da chauffeur nei suoi giri tra gallerie d’arte milanesi e interviste e impedire che il suo carattere litigioso e battagliero la metta nei guai ma le cose, come sempre, si complicano. L’investigatore si infilerà in una girandola di sentimenti e situazioni problematiche che lo porteranno a un’indagine in apparenza priva di una risoluzione ma che gli farà fare i conti, forse una volta per tutte, con le sue radici, i suoi sentimenti irrisolti e quindi con se stesso.
Fabrizio Borgio, classe 1968, scrittore e sceneggiatore piemontese di narrativa di genere, con una predilezione per gialli, noir, horror e spy stories. È padre dell’agente speciale Stefano Drago (Masche e La morte mormora per Fratelli Frilli Editori e Il Settimino per Acheron books) e dell’investigatore privato Giorgio Martinengo le cui storie sono pubblicate da Fratelli Frilli Editori: Vino rosso sangue, Asti ceneri sepolte, Morte ad Asti, La ballata del Re di Pietra, Panni sporchi per Martinengo. Alcuni suoi libri hanno ricevuto riconoscimenti presso prestigiosi festival e concorsi tra i quali Giallo Garda con due menzioni speciali e il primo premio al Concorso eno-letterario Vermentino della Camera di Commercio di Sassari. Il pittore di Langa è la sesta storia di Giorgio Martinengo. Vive a Costigliole d’Asti, a cavallo di Langhe e Monferrato sulla cima di un bricco.