Napoli, agosto 1931. Un caldo soffocante, infernale, avvolge la città e si spande nelle stanze buie dei palazzi. La festa di Santa Maria Regina, con il suo tradizionale falò, è appena passata, quando il corpo senza vita della bellissima duchessa Adriana Musso di Camparino viene trovato dalla governante. Anche questa volta saranno le ultime parole della vittima, misteriosamente percepite dal commissario Ricciardi, a guidare l’indagine.