Timido e megalomane, il fallo di un non meglio identificato "Capoccia" è l'io narrante di questo romanzo. Tutto passa attraverso la sua "sensibilità": fantasie più o meno erotiche, desideri, soddisfazioni e disappunti, quel poco di mondo esterno che si riesce a vedere da dietro la patta dei pantaloni... Romanzo sperimentale come pochi altri, Il protagonista fece scandalo e rumore quando uscì nel 1973: è infatti una continua invenzione grottesca e paradossale, che arriva a delineare una vera e propria eroicomica epica sessuale. La carne, i sensi, vengono qui esaltati come strumenti di conoscenza validi tanto quanto la psiche per delineare un efficace ritratto dei drammi e delle passioni umane.