Nel Pitagorismo, le conoscenze astrologiche e il simbolismo zodiacale hanno sempre avuto un’importanza considerevole, divenendo per gli adepti e iniziati di questa dottrina un oggetto di studio primario, al pari delle scienze numerologiche e matematiche e della Geometria. In questo suo breve ma incisivo studio, pubblicato sul numero di Giugno 1938 della storica rivista francese di studi esoterici ed iniziatici Études Traditionnelles, René Guénon prende in esame tali aspetti, in continuo rapporto con le simbologie omeriche e gli scritti e gli insegnamenti di Platone, Proclo, Numenio e Porfirio, evidenziando la basilare importanza simbolico-allegorica delle porte solstiziali in rapporto alla migrazione delle anime e al loro ritorno agli Dei, sia in rapporto all’entrata nella “caverna cosmica” o, in altri termini, nel mondo della generazione e della manifestazione individuale, che all’uscita dal “cosmo”, indicante la “salita” degli esseri in via di liberazione.