Questo libro non è un manuale per bartender. Se cercate la ricetta del martini perfetto qui non la troverete. "In difesa dell'oliva nel martini" è un piccolo libro che parla di olive e di martini, evidentemente, ma anche di quadri, di donne, di letteratura americana, di viaggi, di vecchie locande, di geometria solida e piana, di botanica, di chimica, di antichi mestieri e di sogni. In ogni caso, noi desideriamo dire subito da quale parte ci schieriamo: siamo assolutamente e incondizionatamente a favore di coloro che considerano l'oliva il vero, unico e indispensabile elemento necessario a trasformare in martini una miscela di gin e vermut. Da leggere. È lungo solo 80 pagine. Chiunque può farcela.