Napoli 1931. Annunciata dal vento dopo l’ultimo acquazzone invernale, la primavera arrivò in ritardo in città, invadendo le strade e le piazze. Ma non per tutti. Carmela Calise, del rione Sanità, i profumi della nuova stagione non li avrebbe mai conosciuti. Cartomante e usuraia, l’anziana donna giocava con le illusioni dei clienti e sbriciolava il loro futuro tra le dita. A indagare sul caso, il commissario Ricciardi della Squadra Mobile della Regia Questura di Napoli.