Il desiderio più grande di Domizia Vivaldi, dodicenne col pallino dell’ufologia, si avvera una calda notte di aprile quando, affacciata alla finestra della sua cameretta, scorge nel cielo uno strano oggetto luminoso. Inizia da qui un’avventura indimenticabile che ci condurrà nei suoi risvolti fantascientifici e fiabeschi, ma anche sinistramente enigmatici. Chi è davvero Ilsismi nove-quattro-uno, lo stralunato e gentilissimo alieno che ha prelevato Domizia? E Cinquecentesimi, un vagabondo dal passato terribile, cosa c’entra in questa vicenda? E Antonio Maria Vivaldi, scrittore di successo in perenne crisi esistenziale, riuscirà a riabbracciare sua figlia apparentemente svanita nel nulla? Se la piccola Domizia scoprirà finalmente il mistero degli Ufo, e noi con lei, non è detto che mille altri misteri non siano destinati a restare in cerca di riscontro. Perché come sempre nei romanzi di Coppola nulla è mai come sembra, e ogni domanda ha bisogno di attendere l’ultima pagina prima di trovare – forse – risposta. Una storia nella storia nella storia, dove la vera protagonista è la speranza, o l’illusione, di sfiorare il significato stesso di vivere attraverso la scrittura.