È il terzo anno del Fimbulwinter, il lungo e gelido inverno che precede la fine dei Nove Mondi. Midgard giace addormentata sotto una spessa coltre di ghiaccio e neve. Le città degli uomini sono cadute o allo sbando, assalite da branchi di lupi famelici e predoni assetati di sangue. Dèi, troll e giganti affilano le armi e preparano gli incantesimi per l’ultima battaglia tra Ordine e Caos. Ovunque fremono gli ultimi preparativi per il Ragnarök, soltanto nel Valhalla aleggia uno strano silenzio... Non si odono canti, o cozzare di spade. Seduto sul suo antico trono, Odino dorme un lungo sonno senza risveglio, in attesa che dall’imperscrutabile oceano dei mondi faccia ritorno la sua Memoria e, con essa, la volontà di battersi affinché sui Nove Mondi torni a fiorire la vita.