"La roba" è una novella di Giovanni Verga pubblicata nel 1883 che fa parte della raccolta Novelle rusticane.
In questa novella il contadino Mazzarò viene descritto come un uomo basso e con una grossa pancia, "ricco come un maiale" (similitudine che rappresenta anche la sua avidità di ricchezza) che aveva la testa simile a un brillante (per rappresentare l'intelligenza). Egli finisce, piano piano, per appropriarsi di tutti i terreni che prima appartenevano a un potente barone, il quale viene costretto a vendere prima i suoi possedimenti e successivamente anche il suo castello (eccezion fatta per lo stemma nobiliare, poiché Mazzarò non era interessato all'appropriazione di alcun titolo nobiliare). Verga esaspera nella novella i concetti del duro lavoro e dell'attaccamento ai beni materiali, poiché in ogni caso il destino inevitabilmente travolge l'uomo.
Giovanni Carmelo Verga (Catania, 2 settembre 1840 – Catania, 27 gennaio 1922) è stato uno scrittore e drammaturgo italiano, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del verismo.