Perché dobbiamo studiare il populismo argentino? Perché parla alla crisi della democrazia europea, al suo rimosso. Il grande problema politico del nostro tempo, usando le parole di Gramsci, è la polverizzazione e dispersione del popolo, che non può essere superata se non riflettiamo sul problema dell’eterogeneità sociale e sulla necessità della costruzione dell’unità politica, sempre aperta e revocabile, quindi democratica. Solo così è possibile dare una prospettiva alle classi popolari, che permetta una rigenerazione delle lotte sociali per l’emancipazione. Attraverso un itinerario sul senso del populismo argentino e della sua vocazione nazionale popolare, seguendo i suoi più importanti studiosi, da Gino Germani a Torcuato di Tella fino a Ernesto Laclau e alle più recenti riflessioni sul populismo repubblicano, questo libro ci fornisce gli strumenti necessari per ripensare la politica del nostro tempo.