Antonio Bacciocchi attraversa la storia del punk da una prospettiva inedita, unendo alla competenza enciclopedica del critico musicale gli aneddoti e le esperienze personali di protagonista delle scene. Il punk è stato, senza alcun dubbio, uno dei momenti di maggior rinnovamento a livello musicale, sociale e di costume del Novecento. Sia che lo si consideri una semplice evoluzione di situazioni già in essere o un effimero evento passeggero, non si può negare che sia comunque stato un deflagrante punto di rottura con il passato. Ha infatti influenzato milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo, contribuendo, in maniera decisiva, a rivoluzionare – forse per l'ultima volta – il rock inteso nella sua più ampia accezione. La progressiva musealizzazione lo ha depotenziato di ogni aspetto sovversivo, rendendolo una semplice, ennesima, corrente musicale a cui è correlata una ben precisa estetica. Per molte e molti è rimasto, invece, un'attitudine con cui affrontare la vita e la sua difficile quotidianità. E di questo, noi gliene saremo per sempre grati.