Albenga 1834. Mario è affascinante, misterioso e coraggioso. È un uomo di mare, proprietario e capitano di una nave, gli piacciono le donne, ma evita gli impegni e soprattutto l’amore, perché la sua vita è a rischio. Ogni giorno.
Alba è giovane, bella e determinata, ma ha un “passato” e questo le ha fatto perdere la fiducia negli uomini e ha azzerato ogni possibilità di sposarsi. Inoltre, dopo la fuga del fratello, si occupa della modesta proprietà ereditata dal padre e cerca di mantenerla con tutte le sue forze perché la sorella minore abbia una dote per poter contrarre un buon matrimonio.
Quando una forte pioggia distrugge le vigne poco prima della vendemmia, nessuno le fa credito e non riesce a farsi restituire i pagamenti che le sono dovuti, perché è una donna e non ha un uomo che la difenda. L’unica speranza è rintracciare un amico del padre e chiedergli un prestito. Ma per farlo dovrà partire e raggiungere Genova via mare.
Alba e Mario si incontrano per un caso del destino e i loro percorsi si intrecciano tra pericoli che incombono, segreti e un’indomabile passione reciproca.