La madre, una libraia un po’ ansiosa che si diletta a scrivere poesie. Il padre, un attore di talento con un occhio storto e un’amante spagnola. Ed è proprio assistendo a una loro lite furiosa che Alessio sviene improvvisamente, senza motivo. Da qui, per il ragazzo, incomincia un nuovo percorso. Sullo sfondo dell’Istituto San Cataldo, scuola privata dove tutti hanno un soprannome, Alessio conosce Grigio, bidello-giardiniere-tuttofare che nasconde un piccolo segreto e che, dopo una partita di calcio rivelatrice, deciderà di scommettere su di lui. Un romanzo sul valore catartico della corsa, sulla determinazione.
Sull’importanza, per ognuno di noi, di trovare e percorrere fino in fondo la propria strada.