Un racconto che invita a riflettere sul significato della vita e sul valore delle piccole gioie quotidiane. Un viaggio sonoro tra le parole di Pirandello e un’occasione per contemplare il mondo che ci circonda. In questa novella il vino riveste molteplici significati. Da un lato, può essere visto come un veicolo verso la morte, rappresentando uno dei vizi che nascono dalla disperazione e che portano alla rovina. Dall’altro, assume un ruolo quasi terapeutico, offrendo conforto e un senso di sollievo (“Viatico”) di fronte alla dura condizione umana. Il tema centrale del racconto è la disperazione derivante dalla miseria esistenziale dell’uomo, incapace di armonizzare sogni e realtà. La voce di Gianluca Testa trasmette le emozioni e i dilemmi del protagonista, rendendo l’ascolto un’esperienza immersiva e mettendo in luce la profondità psicologica del personaggio, rivelando la tensione tra desiderio di libertà e il peso delle convenzioni sociali.