Datato intorno al 399 a.C., l’“Apologia di Socrate” è il resoconto che Platone fa della autodifesa di Socrate, suo maestro, il quale deve difendersi dall’accusa di non credere negli dei della patria e di corrompere i giovani con i suoi insegnamenti. Tutti gli ateniesi accorrono ad assistere a questo storico processo che si conclude con una condanna a morte.
Nella sua autodifesa Socrate non si limita ad argomentare seguendo, come sempre, una logica stringente, ma si abbandona ad una lunga e profonda riflessione sul senso della vita e della morte.
Dopo oltre quindici anni di repliche in teatro, Claudio Carini registra in studio questo testo fondamentale per la cultura di tutto l’occidente, realizzandone un audiolibro.