Disordine poetico

Scrivere poesie è cogliere quell'attimo, incontrare quello sguardo o quel paesaggio che arrivano a ferire l'anima e attivano il pensiero. Ci si immerge in un percorso di rilettura e di reinterpretazione di se stessi e della sorprendente novità del mondo.

La poesia è scoperta inesauribile, immensa, incessante, capace di reinventare le relazioni umane nel loro farsi, nel momento stesso in cui avvengono. I versi si fanno carico dell'umanità segreta, sommersa dalle parole luccicanti delle tecnologie comunicative.

Il poeta è un minatore silenzioso che scava cunicoli tra le macerie della quotidianità e porta alla luce barlumi di speranza grazie a parole comuni reinventate e ricollocate in relazioni insolite.