Fine degli anni ’60. Andrea, un giovane e affermato avvocato, ritorna al paese per vendere la casa ereditata dallo zio Luca. Al fiume incontra Virginia, una donna misteriosa e affascinante. Cerca informazioni su di lei ma fra gli abitanti regna un atteggiamento di omertà, anche se molti gli chiedono consigli legali. Svuotando la casa dai mobili, Andrea scopre delle lettere di zio Luca indirizzate a Virginia.
Virginia ricorda: innamoratasi di Luca, figlio dell’usuraio, resta incinta e viene allontanata dalla famiglia e dal paese. Trova rifugio tra le suore, dove apprende la coltivazione e l’utilizzo delle erbe medicinali. Una volta tornata in paese, abita in un capanno per la pesca. Molti la ritengono una strega ma usufruiscono dei suoi rimedi naturali. Quando il piccolo si ammala è costretta a chiedere aiuto all’usuraio, il quale accetta di occuparsi del nipote, purché non abbia più contatti con lei. E Andrea crescerà credendo i genitori morti in un incidente.