Fuggito da Venezia, dopo Campoformio, Jacopo si isola sui Colli Euganei. Qui conosce Teresa e se ne innamora, ma il loro è un amore impossibile: Teresa è promessa sposa a Odoardo. Jacopo si mette in viaggio per l'Italia, senza una meta. Ovunque vede la tragedia dell'oppressione straniera. Non lo consolano le bellezze naturali o la saggezza del vecchio Parini, incontrato a Milano. La tragica conclusione è una denuncia al mondo di una doppia delusione.
Con i suoi contenuti e con il suo stile questo libro ha dato inizio alla prosa italiana moderna. Impostato come un romanzo epistolare lirico, incentrato sulla drammatica vicenda sentimentale del giovane protagonista, Ultime lettere di Jacopo Ortis è al tempo stesso un romanzo epico, in cui il giovane Foscolo volle esprimere la propria crisi politica, filosofica ed esistenziale. Una crisi scaturita dal contrasto insanabile tra natura e storia, tra l'amore per la donna e l'aspirazione alla gloria, tra il bisogno di pace e il tumulto delle passioni.
Edizione integrale dotata di indice navigabile.