“Quomodo adulator ab amico internoscatur”: come distinguere l’adulatore dall’amico, è un vero e proprio manuale, quasi di “sopravvivenza” contro chi si finge amico, ma amico non é. E’ un condensato di saggezza e accortezze, che scandagliano nel profondo gli atteggiamenti umani più comuni, con un linguaggio diretto e comprensibile a tutti. Il filosofo mette in guardia dai falsi amici, illustra i loro atteggiamenti subdoli, spiega le loro modalità di agire, e svela come smascherarli. E’ un testo decisamente datato, ma incredibilmente attuale e moderno; un classico imperdibile, un ascolto piacevole, spesso ironico e molto, molto istruttivo.
