Benvenuto alla Swype House, la casa degli influencer più in voga del web e del dramma che ne deriva.
Le regole sono semplici:
Sorridete per le telecamere.
Fingete per avere più visualizzazioni.
Cercate di non uccidervi a vicenda.
È stato facile dire di sì quando sono stato invitata a cambiare la mia biografia da "Kaia Blakely, studentessa universitaria" a "Kaia Blakely, la nuova influencer della Swype House".
Poi ho incontrato Declan Royce. Il suo profilo mette in risalto il suo aspetto e il suo umorismo, ma dovrebbe anche dire: "Proprietario di un ego così grande che gli è stato concesso un codice postale a sè".
All'improvviso, Non uccidersi a vicenda sembra un compito impossibile.
Quindi sì, erano minacce di morte quelle che ci stavamo sussurrando in sottofondo in quel video virale, non paroline dolci. Perciò no, non c'è motivo per mantenere l'hashtag #Kailan in tendenza.
Solo che è il nostro lavoro.
Sembra proprio che si possa aggiungere un'altra regola all'elenco:
Recitare la parte migliore della tua vita in modo che nessuno scopra la verità.
