Il Regno Disunito
Buchbeschreibung
Questo numero di Limes si occupa della possibilità che il Regno Unito smetta di esistere e dello scontro in atto tra inglesi e popolazioni celtiche.Residuo dell’impero britannico, il Regno è principalmente scosso dalle spinte secessioniste di Scozia e Irlanda del Nord. Fenomeni esistenti in fasi diverse, segnati da criticità incrociate.Certamente più maturo, l’indipendentismo scozzese manca di un patron esterno che ne promuova le istanze, condizione indispensabile per il suo compimento. Viceversa quello nordirlandese, indebolito dalle divisioni tra repubblicani e unionisti, può contare sul sostengo di due soggetti esterni, la Repubblica d’Irlanda e gli Stati Uniti.Evoluzioni sfalsate che, se oggi consentono al paese di sopravvivere, nel medio periodo potrebbero decretarne la fine.Nella prima parte del numero trattiamo del momento della Scozia, indagandone il percorso storico, le esigenze strategiche, il tentativo di ripararsi nell’Unione Europea, la volontà di celebrare un nuovo referendum.Nella seconda parte ci concentriamo sull’intera Irlanda, da Dublino a Belfast, per analizzare lo stato del conflitto interconfessionale, la crescita della popolazione cattolica, le manovre di Dublino, il ruolo di Washington.Nell’ultima parte affrontiamo l’azione difensiva di Londra, declinata nell’immaginifica Global Britain, nel recupero della Marina, nelle lusinghe economiche.Fino a descrivere il colpevole approccio ideologico con cui l’Italia osserva gli eventi. Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista.Essa si fonda infatti sul confronto contrastivo di rappresentazioni e progetti geopolitici diversi o anche opposti. L'essenziale è che essi siano riconducibili a conflitti di potere nello spazio (terrestre, marittimo, aereo), e che siano quindi cartografabili.L'uso di cartine geopolitiche è quindi essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda.