Irraccontabili
Buchbeschreibung
Irraccontabili riunisce i primi racconti di Pedro Lemebel, gli unici che scriverà nella sua vita: è una raccolta di storie e personaggi indicibili, soprattutto in quegli anni di dittatura, paura e censura - vi appaiono preti libidinosi, militari arroganti, madri guerriere, Babbi Natali pedofili - e contiene già il germe di quella che sarà l’intera produzione letteraria di Lemebel, la tenerezza, la violenza, il lirismo e l’ironia della sua scrittura ma soprattutto la dimensione politica e di denuncia sociale che lo definiranno come autore e artista. I racconti sono accompagnati dalle illustrazioni originali degli artisti Luis Albornoz, Rufino, Hernán Venegas, Patricio Andrade, Mena, Guillo Bastías e Gustavo Bristilo, le stesse che impreziosivano quei primi 300 esemplari fatti di carta kraft che Lemebel e Barros assemblarono a mano, guidati dal desiderio di “trasformare la miseria in dignità”.
Nel 1986 Pedro Lemebel è ancora Pedro Mardones, un acuto ma anonimo professore di storia dell'arte che non ha ancora adottato il cognome materno con cui diventerà famoso in tutto il mondo. Frequenta il laboratorio di scrittura di Pía Barros e pubblica sette di questi racconti in un’edizione da 300 esemplari illustrati e stampati su semplice carta kraft, un libro-oggetto che vende lungo le strade del barrio Bellavista di Santiago. Irraccontabili riunisce i primi racconti di Pedro Lemebel, gli unici che scriverà nella sua vita: è una raccolta di storie e personaggi indicibili, soprattutto in quegli anni di dittatura, paura e censura - vi appaiono preti libidinosi, militari arroganti, madri guerriere, Babbi Natali pedofili - e contiene già il germe di quella che sarà l’intera produzione letteraria di Lemebel, la tenerezza, la violenza, il lirismo e l’ironia della sua scrittura ma soprattutto la dimensione politica e di denuncia sociale che lo definiranno come autore e artista. I racconti sono accompagnati dalle illustrazioni originali degli artisti Luis Albornoz, Rufino, Hernán Venegas, Patricio Andrade, Mena, Guillo Bastías e Gustavo Bristilo, le stesse che impreziosivano quei primi 300 esemplari fatti di carta kraft che Lemebel e Barros assemblarono a mano, guidati dal desiderio di “trasformare la miseria in dignità”.
Nel 1986 Pedro Lemebel è ancora Pedro Mardones, un acuto ma anonimo professore di storia dell'arte che non ha ancora adottato il cognome materno con cui diventerà famoso in tutto il mondo. Frequenta il laboratorio di scrittura di Pía Barros e pubblica sette di questi racconti in un’edizione da 300 esemplari illustrati e stampati su semplice carta kraft, un libro-oggetto che vende lungo le strade del barrio Bellavista di Santiago.