Viviamo, per citare un celebre passo di Antonio Gramsci, una fase di «interregno», in cui «il vecchio muore e il nuovo non può nascere». Si tratta di un vero e proprio passaggio d’epoca, nell’ambito del quale possono verificarsi «i fenomeni morbosi più svariati», indotto o favorito da eventi e cambiamenti di eccezionale rilevanza: dalla crisi sanitaria da Covid-19 al conflitto tra Nato e Russia in Ucraina, passando per le grandi trasformazioni che riguardano il mondo del lavoro, l’economia, la tecnica e la politica. Il volume si occupa dei destini dell’Europa e dell’Italia, entrambe attanagliate da una grave crisi a un tempo politico-istituzionale, economica e spirituale.