Arthur Schopenhauer (Danzica, 1788-Francoforte sul Meno, 1860) è protagonista della stagione filosofica successiva a Kant. Consapevole della scissione che nel mondo separa le verità profonde e la percezione fenomenica, foriero di una visione pessimistica della vita, è oggi uno dei pensatori più letti e apprezzati della modernità.