Delitti al profumo di basilico
Description of book
Il protagonista di questo romanzo poliziesco è Guido Sala, un ex commissario sessantatreenne, da pochi anni in pensione, che vive da solo in un paesino caratteristico della costa ligure, San Giustino (nome di fantasia). L'uomo ha una passione esplicita per la cucina e ne coltiva segretamente un'altra, quella per la poesia.
La tranquilla e ordinaria quotidianità del paese viene sconvolta un giorno dal ritrovamento, nell'orto vicino alla chiesa di San Cristoforo, del cadavere di Sante Querciaroli (da tutti chiamato Santino), il sacrestano.
Alcuni elementi inducono Sala a ritenere poco probabile l'ipotesi di un incidente e a propendere per quella dell'omicidio. Il commissario decide di indagare segretamente, senza avvertire il titolare dell'inchiesta, il giovane maresciallo dei carabinieri Garofalo. A collaborare con Sala sarà invece un suo vecchio amico, il giornalista Luca Carapelli, capo redattore del “Gazzettino Ligure”, che brama un avanzamento professionale e il trasferimento a Roma.
La vita del sacrestano, all'apparenza limpida e ineccepibile, si rivela a poco a poco avvolta da un'aura di ambiguità e contrassegnata da misteriose e torbide relazioni. Sala scopre infatti che Santino, grazie alla cospicua eredità avuta da un vecchio zio, conduceva un'attività di usura; la sua morte risulterà inoltre collegata al furto di un importante quadro.
Al primo delitto se ne aggiunge, dopo molti mesi, un altro: viene ritrovato, nella sua abitazione a Rapallo, il cadavere di una donna, la sorella di Santino; la relazione tra i due omicidi si rivelerà la chiave per sciogliere l'intrigo.
Le indagini di Sala porteranno inoltre alla luce il ruolo svolto, nella preparazione e nell'esecuzione del furto e dei delitti, da una donna di cui il commissario è innamorato...
La trama, come si conviene a un romanzo giallo, è estremamente ricca e i colpi di scena si susseguono senza sosta. Anche i personaggi sono numerosi, ma la storia ruota chiaramente intorno alla figura di Guido Sala, che l'autore privilegia rispetto agli altri personaggi e di cui fornisce una caratterizzazione estremamente efficace. Il personaggio del commissario è ricalcato su modelli illustri, dal professor Laurana di A ciascuno il suo di Leonardo Sciascia (a cui è assimilabile per l'intelligenza introversa e la timidezza nei confronti delle donne; la donna da cui è attratto è inoltre coinvolta nei delitti, proprio come nel romanzo di Sciascia) ai detective del romanzo giallo contemporaneo: i personaggi di Camilleri, Vázquez Montalbán , De Cataldo e molti altri.
Risulta altresì apprezzabile la descrizione degli ambienti, connotati con spessore e originalità: gli odori, i sapori della cucina ligure sono restituiti con vivida curiosità e costituiscono l'ideale cornice del romanzo, contribuendo ad alleggerire la complessità della storia e garantendo una piacevole lettura.
Il romanzo di Zappa è preceduto da un'interessante prefazione, che ne sottolinea i numerosi pregi e consente di collocare l'autore tra i giallisti contemporanei, per il forte e suggestivo legame con il territorio.
Marco Cingolani