A tredici anni può essere più facile affrontare un fantasma che pensare di dover crescere. Lo sanno bene i tre protagonisti di questa storia. Carlotta, da sempre la più matura, si imbarazza quando le fanno notare che tra poco diventerà una donna. Andrea, soffocato dalle attenzioni eccessive dei genitori, è alle prese con l’acne giovanile e un principio di obesità. Massimo, invece, non sopporta più che lo controllino in continuazione per il timore che prenda la strada del fratello maggiore, tossicodipendente. Come tutte le estati, da quando sono piccoli, si ritrovano a passare le vacanze a Rocca Rovereti, il paese dei loro nonni. Troppo grandi per i soliti giochi e spaventati dall’ingresso nel mondo degli adulti, decidono di salire fino al castello diroccato da cui il paese prende il nome, per incontrare il fantasma della Contessa Eloisa. Scopriranno che le leggende hanno sempre un fondo di verità, ma che a volte realtà e finzione possono mescolarsi e spesso è proprio la paura a fare la differenza tra l’una e l’altra.