Michele Grimaldi, un chimico che vive a Milano e scrive per una rivista scientifica, è ossessionato da tempo da un sogno. Durante un viaggio a Roma, riconosce nelle strade del Ghetto i luoghi del suo incubo e trova una traccia che lo conduce a Sara Bemporad, una ragazza ebrea deportata ad Auschwitz nell’ottobre del ’43. Nella casa dove viveva la ragazza, trova un ciondolo d’oro che ha la forma di croce uncinata ornata di pietre preziose di diversi colori. Michele, spinto dall’impulso di scoprire se Sara sia ancora viva, ne ripercorre le vicissitudini, che l’hanno portata prima a Torino, poi a Vienna, e di là a Lione, dove apparentemente si perdono le sue tracce. Anche un gruppo di ex nazisti, però, la ricerca attivamente, e Michele, sospettato di avere informazioni che in realtà non possiede, correrà un serio pericolo. Ma l’importante segreto di Sara è stato ben custodito…