Quando, nell’estate del 1914, scoppia la guerra tra le potenze europee, la direzione del Corriere della Sera non ha dubbi su chi inviare come corrispondente al fronte. Luigi Barzini è in quel momento il fiore all'occhiello del quotidiano, autore di molte inchieste di successo in giro per il mondo. Barzini si recherà in Belgio, in Francia e, infine, sul fronte italo-austriaco e per tutta la durata del conflitto fornirà ai lettori regolari resoconti dalla prima linea.
Questo volume raccoglie una scelta di articoli pubblicati dal giornalista sulle pagine del Corriere tra il 1914 e il 1918. Un'occasione per leggere la storia della guerra attraverso gli occhi dei contemporanei: lo stupore per le novità strategiche, la curiosità per le innovazioni tecnologiche, ma anche la retorica sotto cui la censura militare nascondeva le reali condizioni della vita al fronte.