“Ho impiegato una vita a capire che sono lì, nel non fatto. La mia vera essenza, i desideri sono conservati in tutto ciò che avrei dovuto fare…
E mi dispiacerebbe sentirmi dire che ho sbagliato, che ho giocato male le mie carte, ma ora che inizio a capire come vanno le cose, che si profila la fine del gioco, l’ultima mano sta a me giocarla bene. Almeno quella!”
È la riflessione di uno dei due protagonisti anziani che non vogliono sentirsi vecchi e che in un giorno torrido d’estate della Bassa padana, decidono di partire per un viaggio in auto, destinazione lago di Garda, alla ricerca di nuove avventure.
Immersi così in meravigliosi scenari lacustri e vacanzieri, si apprestano a vivere un’esperienza indimenticabile; convinti, a ragione, che alla loro età si possa ancora inseguire i sogni più belli.