"Don Chisciotte della Mancia" è la più importante opera letteraria dello scrittore spagnolo Miguel de Cervantes Saavedra ed una delle più rappresentative della letteratura mondiale. Vi si incontrano, bizzarramente mescolati, tanto elementi del genere picaresco quanto elementi del romanzo epico-cavalleresco.
Il protagonista della vicenda, un uomo sulla cinquantina, forte di corporatura, asciutto di corpo e di viso, è un hidalgo spagnolo di nome Alonso Quijano, morbosamente appassionato di romanzi cavallereschi, alla lettura dei quali si dedica nei momenti di ozio. Le letture lo condizionano a tal punto da trascinarlo in un mondo fantastico, nel quale si convince di essere chiamato a diventare un cavaliere errante. Si mette quindi in viaggio, come gli eroi dei romanzi, per difendere i deboli e riparare i torti.