Dora Maar, nota fotografa surrealista e amante di Pablo Picasso, ripercorre la propria vita dopo la traumatica separazione dal grande artista rileggendo le pagine di un diario che ritrova dopo dieci anni. Come afferma la stessa Drakulic, il romanzo affronta il tema sempre attuale del rapporto uomo–donna, così come alcuni aspetti oscuri della psiche femminile che portano la protagonista a rinunciare a se stessa e alla propria arte per abbandonarsi completamente all’ego crudele di Picasso.
"I libri di Drakulic sono affilati come lame, urticanti alla lettura, angosciosi talvolta, distillati di dolore: uno stimolo a una più consapevole costruzione di sé"