Filottete, eroe abbandonato dai suoi compagni sull'isola di Lemno, è accusato di aver portato sfortuna alla campagna militare e vive in solitudine, lottando contro il dolore e la disperazione. Il destino della guerra di Troia si intreccia però indissolubilmente al suo quando gli eroi greci si rendono conto che la vittoria dipende dall'arco di Filottete. Si vedranno così costretti a tornare da lui per convincerlo a unirsi a loro, ma il piano si scontra con il risentimento dell'eroe e il suo senso di tradimento. Sofocle esplora le complessità del conflitto tra la necessità della comunità e i diritti dell'individuo. "Filottete" non è solo una storia di guerra, ma un potente interrogativo sulla natura del dolore e del riscatto.