Ricominciare, dopo aver preso atto dei propri fallimenti e averli analizzati a fondo, è necessario. Questa l'indicazione di György Lukács, mentre osservava gli esiti terribili della rivoluzione russa, che riprendiamo con il motto di questo numero. E, ragionando su molti fallimenti, apriamo proponendo quattro commenti sulle elezioni amministrative che si sono tenute in ottobre in alcune città italiane: VITTORIO GIACOPINI su Roma, MAURO BOARELLI su Bologna, GUIDO MONTANARI, intervistato da ENZO FERRARA, su Torino, e GIANLUCA D'ERRICO su Napoli; al di là delle differenze tra i contesti, un dato comune è quello dell'astensione, mai così alta nell'elezione dei sindaci, segno del distacco tra cittadini e istituzioni che caratterizza questa fase.