Il commissario De Vincenzi si imbatte in tre cadaveri nella Casa di Mode di una donna dal fascino irresistibile ma dal passato oscuro, Cristiana O'Brian. Accanto a ognuno di loro è depositata un'orchidea ed è l'inizio di un'avventura che porterà il primo vero protagonista del poliziesco italiano a scontrarsi con il passato e con il presente sulle rive di due oceani. Un altro capitolo sensazionale di una saga che Augusto De Angelis propose in pieno fascismo e che, per questo, deve essere necessariamente fornita di una trama strabiliante e costruita come un meccanismo di altissima precisione nel quale ogni ingranaggio si incastra perfettamente con l'altro. E la sintesi è in un personaggio un po' poliziotto e molto filosofo, umanista e ragionatore, appassionato di filosofia e soprattutto sensazionale conoscitore della psicologia umana. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.