«Tutti nascondiamo qualche scheletro nell’armadio, tutti abbiamo delle ombre nella vita, magari abbiamo un presente irreprensibile, ma un passato oscuro».
Autunno 2021, Saverio Sorace è lontano da Bologna per un grave problema familiare, a questo si aggiunge la situazione del paese che non riesce ancora a tornare alla normalità dopo la pandemia, ormai il mondo gli sembra sempre più torbido e inquietante, con la sensazione di vivere continuamente in bilico tra commozione e sgomento. L’omicidio di un uomo, dalla vita apparentemente senza macchia, lo riporta al suo lavoro e alle sue indagini.
Sembra un omicidio casuale, una rapina finita male, ma il risultato dell’autopsia rivela un particolare inquietante, un sinistro messaggio che potrebbe portare a nuovi omicidi. L’esistenza della vittima non sembra fornire alcun indizio. Cosa era accaduto nella sua vita, quale segreto lo aveva portato a vivere quasi come un recluso?
Il ritrovamento di un altro cadavere solleva nuovi interrogativi e sembra ricondurre a un’oscura regia, un feroce piano di vendetta dai risvolti sconvolgenti.
Forse Saverio deve cercare le risposte nel passato, in quel ginepraio di ombre irrisolte che lo porteranno a svelare una terribile verità.
Esiste un confine che separa il possibile dall’impossibile ed è un confine determinato dalla propria infinita tenacia, ogni giorno aveva lavorato per spostare un po’ più avanti quel confine, con fredda e incrollabile pazienza.