Il secondo volume della raccolta poetica di un autore capace di cogliere l’emozione e la bellezza che lo circonda imparando a guardare prima di tutto dentro sé stesso. La vita effimera, limitata nel tempo e nello spazio, il nostro essere, transitorio, apparentemente insignificante ma puntualmente brillante, come una stella nel firmamento che lascia un segno, impossibile da non vedere. La sua poesia trasmette emozioni: meraviglia, stanchezza, entusiasmo, delusione, fatalismo, speranza; certezze osservate di un mondo vitale di cui egli fa parte: uno di un unico. Il senso della vita che tempo e spazio come onde sul mare agitato rendono vivace, irripetibile successione di momenti unici, sentimenti, emozioni estese all’infinito. Il poeta invita all’introspezione e alla riflessone interiore, a guardarsi dentro; l’amore si insinua, si scontrano e si incontrano il tormento esteriore ed interiore. Attimi come parole tra due punti. Cose in movimento, vive che si muovono assieme verso un destino comune ma i cui percorsi si possono osservare solo voltandosi indietro, osservando sé stessi con oggettività.