L'opera “Ricotta e caffè” mira ad essere un'esaltazione della Vita, intesa come un continuo alternarsi di momenti speciali, meravigliosi e dolci come la ricotta.
Tutti sappiamo però che la Vita è fatta anche di periodi bui e tristi e di situazioni che non ci fanno prendere sonno, proprio come il caffè.
Quando si ama in maniera incondizionata non possiamo non amare sia le cose belle che quelle brutte che la Vita ci riserva.
La ricotta è il nostro riscatto, è il nostro premio, è il nostro momento di amore, innocenza e tenerezza che non verrà mai dato per scontato se, per raggiungerlo, abbiamo affrontato sofferenza, delusione e l'amarezza del caffè.
L'idea nasce proprio dall'amore di mia madre per la sua famiglia e per la cucina; in fondo ad ogni pasto non ci ha mai fatto mancare il dessert e “ricotta e caffè” è da sempre stato il suo più apprezzato abbinamento.