Sant’Agostino – nato a Tagaste nel 354 e morto a Ippona, di cui fu vescovo per trentacinque anni, nel 430 – è stato tra i massimi pensatori di sempre. Al centro della sua vita ci fu la conversione del 386, di cui parla nelle Confessioni: nelle pagine di questo capolavoro, come in molti altri suoi scritti, ancora oggi percepiamo un carisma che non sembra essersi appannato attraverso i secoli.