I videogiochi sono indiscutibilmente il medium che in pochissimo tempo è diventato il più ricco, diffuso, criticato e culturalmente rilevante di tutti i tempi. Qui si passano in rassegna le tappe fondamentali del percorso che ha portato quel sistema di intrattenimento a diventare una parte fondamentale della nostra cultura, ma lo si fa in modo confidenziale, intrecciando storia personale e universale. Si parla di tecnologia e famiglia, di scoperte continue, sale giochi, curiosità, notti insonni. E genitori nerd che portano in casa un Atari e poi ti restano accanto, anche quando non ci sono più.
Questo libro, un po’ saggio e un po’ memoir – che come in un librogame prevede percorsi specifici studiati per diversi approcci alla lettura, e include una ‘videoludografia ragionata’ a corredo – è come quei videogiochi di una volta, che mettevano insieme più elementi per poter regalare un’esperienza totale. E non risparmia di farci capire quanto ogni esperienza culturale sia legata a una forte, imprescindibile traccia esistenziale.