Uno scambio epistolare, in tempo di pandemia, tra due amiche, fatto di domande e riflessioni sull’infanzia e l’adolescenza. Ne scaturiscono diverse chiavi di lettura, basate sulle esperienze che le due protagoniste, una maestra e l’altra psicoterapeuta, hanno vissuto grazie anche alle loro professioni. Emerge la forte necessità di sintonizzarsi con i vissuti di bambini/e, ragazzi/e per osservare e comprendere ciò che stanno vivendo, in particolare in questo periodo di emergenza sanitaria che ha privato tutti noi di occasioni di relazione e confronto.