Ali rosso sangue
Om bogen
Un ghetto alla periferia di un grande centro urbano. Reitti che vivono al margine, disadattati che si riscaldano innanzi al fuoco appiccato in un barile. Pastrani e cappucci a coprirli dal freddo dell’inverno e dal gelo dell’inettitudine umana, dal giudizio della gente che passa e condanna senza conoscere le storie che si celano dietro quegli sguardi.
Un uomo (così appare ai distratti occhi umani), le cui ali sono visibili solo ai suoi simili, cerca vendetta. Un cacciatore di mostri, di caduti, di angeli neri. L’animo corrotto da un odio viscerale per coloro che hanno ucciso il suo amore scatena lotte furenti, spade contro spade e sangue che scorre a fiumi dai corpi laceri.
Un urban fantasy dalle forti tinte oscure dove sofferenza, incredulità e consapevolezza si intrecciano per rivelare un mondo oltre l’ignoto.