Capire l'Eurovision
tra musica e geopolitica
Om bogen
Con oltre duecento milioni di appassionati che lo seguono ogni anno, l’Eurovision Song Contest è la più grande manifestazione musicale al mondo. Ma la manifestazione va oltre la musica. Ecco, allora, artisti che raggiungono il palco schivando i colpi dei cecchini che assediano Sarajevo, grandi cantautori sostituiti perché volevano esibirsi in una lingua proibita, band famose costrette a ritirarsi a causa di inappropriate dichiarazioni politiche, gli Abba e Toto Cutugno, Céline Dion e Conchita Wurst, canzoni censurate, sfide musicali tra paesi in conflitto e influenze di reciproche alleanze.L’Eurovision rappresenta, così, anche un’occasione unica per comprendere l’Europa, le sue radici e le sue tensioni. In Capire l’Eurovision tutto ciò è raccontato a partire dagli esordi, negli anni Cinquanta, fino al folgorante successo dei Måneskin del 2021.Se siete pronti per questo viaggio nell’Eurovision, sappiate però che non se ne torna più indietro: condannati per sempre, una sera all’anno, a mettere da parte i vostri preconcetti per godervi i collegamenti in diretta e le interminabili sessioni di voto di una cinquantina di Paesi, come fossero una cosa importante. Perché, per allora, sarete convinti che lo siano davvero.Prefazione di Marta Cagnola