Cartoline dal muro
Om bogen
Come due solitudini che emergono dallo sfondo di un periodo instabile che travolge ogni cosa, i destini di Victor e Tabita si intersecano tra le mura di un palazzo fatiscente, abitato da personaggi tragicomici e tormentati. Victor è un uomo strano e cinico che dopo aver trascorso l’esistenza viaggiando in continuazione per il mondo vive in totale solitudine circondato da pareti tappezzate di cartoline. Tabita è una giovane donna che si nutre di libri e pensieri bizzarri senza aver mai avuto il coraggio di allontanarsi da chi ama. Pur così diversi qualcosa li accomuna: entrambi traghettano con sé un oscuro e doloroso segreto. In costante bilico tra stupore e paura, sogno e ironia, rabbia e irrefrenabile desiderio di vita, il loro incontro li porterà a rivelarsi senza reticenze, ma tutto questo deve prima passare attraverso un insidioso e affascinante gioco al “massacro” che pretende un segreto in cambio di un altro, intrecciando storie, eventi, ricordi ed emozioni fino a un esito imprevisto. A far loro compagnia una miriade di cartoline, un bouquet di Wizard Scarlet e il giradischi più sfortunato del mondo. Nasce così un romanzo intenso, vibrante e originale che permette non solo di viaggiare attraverso numerosi luoghi ma anche di raggiungere gli abissi più profondi dell’anima, pur restando nella stessa stanza. Sono infatti le parole l’ingrediente magico che permette tutto questo. Le parole per raccontare la vita, perché per Victor e Tabita in qualche modo “tutte le storie sono vere”. L'AUTRICE: Sara Bellingeri è nata nel 1981 a Mantova. Giornalista pubblicista e libera professionista, lavora nel campo dell’informazione e della comunicazione come consulente, copywriter, copy-editor, responsabile ufficio stampa per aziende, enti, agenzie di eventi e cooperative di varie città. Ha realizzato servizi per quotidiani, settimanali, riviste, radio e televisione, occupandosi di cultura, attualità e tematiche sociali. Ha collaborato con compagnie teatrali, associazioni e collettivi artistici attraverso progetti multidisciplinari. Ha esordito con l’antologia di racconti Le nicchie blu (2008) dopo aver vinto alcuni premi letterari a livello nazionale e internazionale, tra cui “Marguerite Yourcenar”, ed. 2005. Mamma di un bellissimo bambino che la ispira ogni giorno, le piace andare a zonzo per il mondo, visitando posti nuovi.